martedì 7 ottobre 2008

Piedini...Dopo le vacanze!!!!

Ciao a tutti bellissimi!!!Pensavate che mi fossi dimenticata?Ma no!!!!Come state?E l'estate? (Perdonate le rime non volute)..Allora allora...Avrei talmente tante cose da raccontarvi..Che le racconterò!!!Ihihih...Sono mattarella oggi!!!!Anzitutto,grazie a tutti coloro che mi hanno scritto, a tutti coloro che mi hanno inviato le splendide cartoline...Ma non imboccatemi a casa però!!!!Cmq, ovviamente scherzo, so, che di alcuni di voi, posso fidarmi..Prima di ogni cosa, per ogni vostro eventuale dubbio...NON sono fidanzata!!!!Quest'estate sono stata a Rimini, 15 splendidi giorni con gli amici...E per il resto, avanti dietro tra le varie località di mare capitoline, quali Fregene, Santa Marinella, Ladispoli e Passoscuro!!!Ho conosciuto tanta gente, nel frattempo è iniziata l'università..E si è tornati alla solita vita..!!Dicevamo..Rimini..é proprio lì, che una sera, una splendida persona, della quale non faccio il nome, mi ha deliziato con un massaggio che mai prima ad ora avevo provato sui miei piedini..è STATO STUPENDO!!!!Poi, siamo saliti su in camera...E...Bè si è successo, l'abbiamo fatto, ma la cosa più bella è stata che lui ha ripreso a giocare con i miei piedi..Li ha leccati con onore, ovunque, e per finire, è anche arrivato lì..una sensazione inimagginabile, mai provata..Il suo seme caldo schizzare sulle mie dita..é stato fantastico!!!!Per il momento, E SOLO PER IL MOMENTO, corro a tudiare sui libri, in questi giorni ci sto sotto visto che a giorni avrò un esame..Bè, a prestissimo, mancano ancora tante cose!!!!!Un bacino a tutti voi.

91 commenti:

vik ha detto...

Ciao Piccola T..è ricominciata la solita routine tra lavoro e studio, e oggi mi sono detto, vediamo un pò che fine ha fatto, ed eccoti qui..un bacio..a presto..vik

Anonimo ha detto...

bellissima esperienza la tua... e bellissima tu ovviamnte.
bacini su ogni dito dei piedi.
D.

Anonimo ha detto...

Ciao....finalmente sei tornata.

Bella esperienza...sopreattutto perchè la prima. Anche io ricordo con grande gioia e piacere la prima volta, anche perchè a lei piacque moltissimo.

Nella speranza di vederti qui più spesso, ti invio i miei omaggi.
Ciao!
Andrea
a71_2001@yahoo.it

Anonimo ha detto...

ciaooooooooooo finalmente sei tornata ti ho aggiunta fra i miei contatti ma purtroppo ancora nn ho avuto il piacere di parlare con te e fare amicizia con te! cmq il mio contatto e' roberto80_27@.......... basta che accetti!! un bacione rob

Anonimo ha detto...

cavoli, hai fatto 15 giorni vicino a me! peccato non fossi io il tipo... avrei annusato e leccato per ore le tue estremità!
beso
andy_fl chiocciolina libero punto it

Anonimo ha detto...

Ciao Bella!!!! Che bello risentirti! passavo ogni giorno sul blog per leggere un tuo intervento e finalmente...eccoti!! Mi fa piacere che tu abbia passato delle belle vacanze, e soprattutto che tu sia stata bene e abbia vissuto questa bella esperienza con questo ragazzo! Beato lui! ^^ ci sentiamo su msn: chiccodorobuongiorno111@hotmail.it
Un bacio Grande stella. Ciao!!!

Anonimo ha detto...

prima di tutto ben tornata oramai avevo perso le speranze di rivederti scrivere qualcosa anche se abbiam parlato una sola volta secondo tappetino se nn credi a lei perche continui a scrivere ???? e cmq se leggi il penultimo intervento capisci tutto e bo .... cmq anche se nn ci sentiamo mai son contento x te e x le tue nuove esperienze anzi forse un po invidioso x il tipo che se divertito coi tuoi piedi cmq spero che ci sentiremo ogni tanto e continua cosi che sei forte baci baci diego ^_^

Anonimo ha detto...

ciao Tiziana....sono di roma anche io...vicino la zona tua anche...

mi piacerebbe incontrarti per condividere insieme questa passione sempre sognata e mai messa in pratica pero...ho 19 anni

narcotic_mind@hotmail.it se vuoi contattarmi

bacio

Anonimo ha detto...

mi fa piacere che tu sia tornata... non ci speravo più...! però non ti trovo mai collegata a msn... chissà, un giorno o l'altro...

Anonimo ha detto...

Ciao,io volevo parlare con te....se vuoi il mio contatto è
saw.enigma@hotmail.it
ciao bella...un bacio

dd ha detto...

ti lascio il mio contatto andrea.i.94@hotmail.it

Anonimo ha detto...

vorrei sapere la tua email grazie????

Anonimo ha detto...

Ragazzi ma qualcuno di voi l'ha sentita in questi giorni Tiziana?
Sapate qualche notizia?

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (introduzione)

Ero sdraiato a pancia in giù, con una ragazza seduta sulla schiena e le sue scarpe da ginnastica puzzolenti. Non ci provavo neppure a ribellarmi, ma usavo quel poco di mobilità che avevo per spostare il mio naso da una parte all'altra della scarpa. A detta di quella ragazza quella operazione avrebbe tolto la puzza dalle scarpe. Io non ci credevo per niente, ma non avevo aperto bocca: mi ero limitato a sdraiarmi, lei mi aveva infilato le scarpe sotto la faccia e io avevo iniziato il lavoro. Lo facevo amorevolmente, e in silenzio per non disturbarla, ma era un'operazione disgustosa.
Intanto ripensavo a come ero arrivato a quella situazione.

Era una scuola, non era insolito che ci fossero gruppetti di ragazze, perché la promiscuità è ancora un crimine, e grazie a certi luoghi comuni ancora non è caduto in prescrizione. Discorsi da ragazze... cose da uomini... gusti da maschi... interessi femminili... queste espressioni vi suonano familiari? Allora avete capito il concetto.
Quello che era insolito era che di gruppetto ce ne fosse solo UNO. Tutte le altre ragazze andavano in giro isolate, facendosi un po' i fatti loro.

Un giorno mi trovavo in palestra. Stavo tirando un po' con la palla da basket. Timidezza o altro che fosse, giocavo solo se non c'era nessuno (magari sapevo di non essere bravissimo, visto che non mi allenavo mai). E così, quando arrivarono sei o sette di loro, mi trovarono da solo.
"Ciao." mi disse una, che a quel avevo capito si chiamava Lara, mettendosi davanti a me. Aveva un sorriso gentile e disponibile, mi sbloccò un po' anche se non la conoscevo
"Ciao." risposi io; dissi una sillaba girato verso di lei e l'altra girato verso le altre, per salutare tutte
"Che fai ancora a scuola?" mi chiese un'altra
"Due tiri." dissi io, ero un po' in soggezione con tutte quelle ragazze intorno "Voi?"
Veramente aspettavamo qualcuno che potesse darci una mano" disse una di loro, una che, sentivo, era soprannominata "Silver", perché portava sempre una magliettina color argento e sembrava inglese dalla pronuncia "con un piccolo problemino nello spogliatoio. Ci aiuti?"
Ora: quelle ragazze erano da sempre la cosa più misteriosa di quella scuola, per me, non è che proprio mi fidassi a seguirle. Se avessero avuto in mente di farmi sorprendere nel loro spogliatoio da qualcuno, e farmi passare per un maniaco? Comunque avevano l'aria tranquilla, così le seguii.

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (lo spogliatoio pt1)

"Ma non l'avete usato?" dissi appena entrato nello spogliatoio: non c'erano vestiti in giro
"No." disse una venendo davanti a me, una ragazza riccia coi capelli castani, acconciati in una nuvola che contrastava con la sua statura slanciata "Però possiamo farlo un po' adesso." e si chinò per abbassare la zip di uno dei suoi stivali grigi
la cosa mi lasciò di sasso; intanto sentivo distintamente che un'altra ragazza scivolava alle mie spalle
"Che cosa... cos'è questo odore?" dissi a un certo punto; lo capii: usciva dallo stivale di quella ragazza
"Forse sono i piedi di Flaminia." disse la ragazza di prima, e mi mise le braccia intorno alla vita, Flaminia alzò la zip, l'odore scomparve "Vuoi che si tolga di nuovo le scarpe?"
"No, no!" risposi io, lei aumentò la presa
"Mettiti in ginocchio." mi disse tutta ridacchiando
"Io? Perché?" dissi io, allarmato. Mi allarmai ancora di più quando la ragazza dietro di me mi afferrò il pene (era nella posizione giusta per riuscirci con una mossa)
"Allora... se ti metti in ginocchio da solo bene... Altrimenti abbiamo qui una cordicella per tirarti giù noi... e magari gli diamo anche uno strattone..."
le altre ragazze risero
"Dai, non ti facciamo niente: vogliamo solo spiegarti un paio di cose." disse una coi capelli rosso fuoco, probabilmente tinti, molto pallida
Io mi inginocchiai, una coi capelli raccolti dietro mi venne davanti (Flaminia si spostò), avvicinandosi quasi a farmi toccare il proprio inguine con la punta del naso. La riconoscevo dai capelli neri legati dietro: era Alessia, quella che stava sempre in prima fila quando le ragazze si spostavano per la scuola.
"Sai... i piedi di Flaminia" mi spiegò "puzzano tantissimo. Non sappiamo perché, forse perché è freddolosa e mette sempre i calzini negli stivali... quegli stivali certe volte li usiamo anche per punirci tra di noi... quando qualche ragazza fa qualcosa di sbagliato."
"Punirvi tra di voi? Nel gruppo delle ragazze?" dissi io allibito
"Sì. Se una di noi fa qualcosa di sbagliato glie li facciamo annusare. Magari un giorno ti faccio parlare con una di quelle che le hanno provate così ti spiegano com'è." aggiunse con un ghigno
"Qualcosa di sbagliato?" ripetei io
"Tipo avere pietà di un ragazzo." mi rispose una ragazza alle mie spalle
"Vedi... lo sai chi la comanda la scuola?" mi chiese Alessia
"I sindacati? Confindustria?" risposi io pronto
"A parte quello..." disse lei "Dico QUESTA scuola, lo sai? Noi, il nostro gruppetto di ragazze." io non capivo dove andasse a parare quel discorso: che volevano da ME? "Qui tutti i ragazzi devono essere gentili e disponibili con noi, altrimenti li puniamo." mi spiegò "E ogni sabato sera deve venire alla nostra festa segreta in infermeria."
"Che succede al sabato sera?" chiesi
"Sabato vieni e lo scoprirai." rispose lei sempre con quel ghigno

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (lo spogliatoio pt2)

"Lo facciamo alzare subito?" disse la ragazza coi capelli rosso fuoco "No, dai, giochiamoci un po', prima..."
"Sara..." disse Alessandra "Avrete tutti i ragazzi che volete sabato!"
"Ti prego..." disse Silver "Una cosina sola... giusto per fargli capire cosa lo aspetta...!"
"Uhm..." fece Alessia "Va bene! Ma solo Silver! Voi assisterete e basta, non mettetevi a litigare.".
Le ragazze si misero tutte comode, mentre la testolina bionda di Silver veniva a posizionarsi sopra di me. Non sapevo cosa stava per succedermi, ma ero terrorizzato
"Pancia a terra." mi disse Silver, io la guardai senza capire "Ho detto 'a terra'!" disse lei
"Guarda che fai meglio a farlo." disse una ragazza del primo anno "Sei in inferiorità numerica: se vogliamo possiamo tenerti fermo e prenderti a calci le palle finché non ti si polverizzano."
mi misi a pancia in giù
"Ora baciala." mi disse Silver infilandomi una scarpa sotto la faccia "La scarpa. Baciala." io la baciai; era una scarpa aperta con un piccolo tacco, un po' coperta sopra. Bacia dove la scarpa le copriva il dorso "Bene. Ora bacia il piede. La pelle nuda, forza." le ragazze scoppiarono a ridere, io le diedi un bacio sul piede
"Alessia? Posso andare a tenergli ferma la testa? Ti prego..." disse Sara
"E va bene... tanto tra un po' lo lasciamo andare."
Sentii il piede di Sara sulla tesa, che mi teneva il mento incollato al suolo. La ballerina che indossava si piegò per la forma della mia calotta cranica
"Ora baciami le dita dei piedi." ordinò Silver; aveva un modo di ordinare le cose delicato, di una tranquillità da fare paura. Baciai anche sulle dita; a quel punto il tormento doveva essere finito, non c'era molto altro che potessi fare... "Lecca qui sotto." disse Silver a quel punto. Vidi con terrore che alzava il piede da terra e mi porgeva la suola sporca
"No..." risposi io, Silver sospirò
"Sara, convincilo..." disse "Io intanto mi siedo."
Sara a quel punto mi girò la testa con un colpo del piede. Mi ritrovai con una guancia sul pavimento e il suo piede sull'altra. Iniziò a stropicciarmi la guancia. Appena iniziai a lamentarmi, perché mi faceva male all'orecchio e alla guancia, si mise a ridere.
"Che faccia da verme..." disse tra i risolini
Quando Silver ebbe finito si sedette davanti a me e tese una gamba, per tenere la suola alzata
"Dai, pulisci." mi disse
Io tirai fuori la lingua, per evitare che Sara rifacesse quello che aveva appena fatto, e mi misi a leccare.
"Piano." disse Sara da sopra di me "Vogliono goderselo lo spettacolo le mie amiche!"
"Piano..." ripetei io con una smorfia, e mi rimisi a leccare
"Non è ancora pulita, continua." disse Silver quando ebbi finito con tutte e due le scarpe
"Ma è pulita..." mi lamentai io
"Vuoi mettere in dubbio quello che dico?" disse Silver sbarrando gli occhi "Lecca. E mettiti in bocca in tacco."
"Silver... il tacco no... ti prego..."
"Sara, convincilo." disse Silver
"No!" implorai io, facendole ridere tutte
"Devi essere educato bene." disse Sara "Quindi ti puniamo anche se dici 'no' e poi lo fai."
Mi salì sulla testa con tutto il peso e scese dall'altra parte, schiacciandomi la faccia al suolo
"Ora lecchi?" disse Silver
"Sì... dammi la scarpa..."
"Eccotela." disse Silver
era troppo lontana per arrivarci, per quanto tendessi la lingua
"Ti prego... avvicinala..." pregai io
"Uh... la prima volta che ci prega!" sorrise Silver, scoprendo i suoi denti piccoli e bianchi "Bisogna festeggiare. Alessia: gli facciamo il gioco della sacca da ginnastica."
"Hmmm... perché no?" disse lei "Servirà a tenerlo impegnato mentre ci allontaniamo."
"Cos'è?" chiesi, loro risero "Cos'è? Per favore... cos'è...?".

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (lo spogliatoio pt3)

Scoprii che consisteva nel prendere una sacca da ginnastica, imbottirla di abiti sudati (specie calzini), infilarci la mia testa dentro e chiuderla con un lucchetto. Poi mi fecero piroettar per una decina di minuti e alla fine mi chiusero nell'armadio. Ci sarebbe voluto almeno un'oretta per forzare quel lucchetto, in quelle condizioni, e intanto dovevo starmene in quell'armadietto con il loro sudore che mi si spalmava sulla faccia.

Anonimo ha detto...

bello ;)

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (la prima sera-introduzione)
Quel sabato, verso le dieci, mi presentai a scuola. Non potevo fare molto altro, in realtà; fuori, ad aspettarmi, c'era Lara. Mi accolse con quella sua solita aria gentile; nei giorni successivi allo spogliatoio mi avevano spiegato un paio di cosette: per esempio che i più facoltosi di noi dovevano sempre offrire al bar e alle macchinette, o che dovevamo sempre salutarle per primi, e se non c'erano estranei in giro anche chinarci a baciare una scarpa. Lei mi sorrise, non so se per gentilezza o pregustando il mio saluto.
"Buonasera, signorina." le dissi io, mi misi in ginocchio, poi poggiai le mani a terra e mi umiliai baciando la sua scarpa "Come è carina stasera." aggiunsi
lei fece un risolino
"Vieni" mi disse "andiamo in infermeria."
io la seguii spaventato, fino all'infermeria della nostra scuola, che era abbastanza grande per la media. Era l'unica luce accesa di tutta la scuola. Dentro c'erano un bel po' di lettini, quasi tutti erano occupati da una o più ragazze. Non era molto diverso da una di quelle disgustose festicciole in pigiama tra ragazze. Però era PALESEMENTE qualcos'altro: c'erano anche dei ragazzi, e ognuno di loro era impegnato in qualcosa. C'era chi faceva un massaggio a qualche ragazza, chi preparava uno spuntino, chi acconciava loro i capelli, chi si limitava a leccar loro i piedi. Guardando chi si prestava a certe umiliazioni feci una smorfia di disgusto, e Lara rise.
"Oh, ciao..." mi disse Alessia quando Lara mi ebbe portato davanti a lei. Era sdraiata con due ragazzi che le leccavano le piante dei piedi, e uno che si preparava a lavarle i piedi dalla saliva con una spugnetta. A farle da cuscino c'era un ragazzo poco più piccolo di me, tutto rannicchiato, coi suoi capelli sparsi sulla schiena "Allora... adesso ti spieghiamo cosa devi fare... ogni ragazzo qui fa qualcosa per farci passare una bella serata... in base a cosa sa fare... se non sa fare niente ci limitiamo a farci leccare i piedi, o a maltrattarlo in altri modi. Tu cosa sai fare?"
"Io... mio padre è estetista, mi ha insegnato qualche trucco del mestiere." risposi tutto impaurito
"Bene!" disse lei "Vedi se c'è qualcuna a cui interessa una manicure.".
Mi ritrovai, così, in ginocchio vicino al letto di una ragazza con un visino un po' appuntito e un caschetto marrone chiaro. Le sue mani erano già abbastanza curate da permettermi di dare un'occhiata in giro mentre lavoravo.

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (la prima sera pt1)
Oltre a quelli che avevo già notato c'erano un sacco di ragazzi all'opera: mentre le signorine conversavano amabilmente avevano intorno un sacco di massaggiatori, o ad esempio di gente che le imboccava. Una di loro si divertiva a non aprire la bocca quando il suo schiavo si avvicinava con la fragola, così il poveretto, sapendo che se lo avessero sorpreso a non fare niente gli avrebbero affibbiato le mansioni più sgradevoli e umilianti, doveva per forza supplicarla di schiudere le labbra; la ragazza aveva l'aria di divertirsi un mondo. Silver si era seduta su una poltroncina e aveva preteso di avere sei ragazzi per massaggiarle i piedi. Due di loro le muovevano ritmicamente i millini e i ponduli (un po' come se stesse pedalando con le dita, per intenderci), altri due facevano la stessa cosa coi trilluci e gli illuci, mentre altri due facevano descrivere agli alluci movimenti circolari mentre le accarezzavano i talloni; Silver teneva in mano un tubo preso in palestra, sulla cui punta aveva legato una piccola cinghia con dei ganci di ferro, che usava per correggerli quando non andavano a tempo. Quegli degli schiavi di Silver quando venivano colpiti non erano gli unici lamenti che si sentivano: una ragazza aveva legato un ragazzo alle sbarre del letto, in modo che la sua faccia fosse completamente alla sua mercè (le mani erano legate troppo lontane perché potesse difendersi), e potesse tormentargli la faccia. Per esempio gli infilava un piede in bocca, graffiando l'interno con le unghie costringendolo a aprire la bocca a dismisura; altre volte gli spingeva il piede fino in fondo alla gola (difficile dire se per strapazzarlo o perché le piaceva la sensazione); ogni tanto gli metteva gli alluci ai lati della bocca e spingeva a destra e a sinistra. Il povero ragazzo, che già non stava bene in equilibrio per come l'aveva legato, non poteva fare altro che subire. Cercai con lo sguardo le ragazze che avevo già conosciuto. Alessia e Silver le avevo già viste, cercai Sara con lo sguardo. Era vicino a una ragazza che si faceva imboccare da due ragazzi (sputando ogni boccone che le dava uno nella bocca del'altro); si stava togliendo un paio di calzini verde muffa, probabilmente si era appena fatta annusare i piedi con quei calzini da un ragazzo, e ora voleva fargli sentire anche com'erano nudi:
"No, per favore signorina" chiese il ragazzo con le mani giunte "non può farmi questo... sono qui da un'ora..."
"Dai." disse Sara con un mezzo sorriso "Non sei curioso di sapere come sono?" tolse i calzini e distese le gambe
"La prego..." supplicò il malcapitato
"Senti, guarda che sto aspettando dall'altroieri di farlo fare a qualcuno." si indispettì lei "Tieni: aiutati con questi." gli porse i calzini
"Che devo fare?"
"Per un po' puoi tenerli tra i miei piedi e la tua faccia, ma quando lo dico io si tolgono: ok?"
"Sì, signorina..." disse quello sull'orlo delle lacrime, capendo che non c'era più nulla da fare.

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (la prima sera pt2)
Cercai di vedere se, intorno a me, c'era anche quella ragazzina che qualche giorno prima mi aveva detto che se mi rifiutavo di baciare la scarpa di Silver mi avrebbero "polverizzato le palle" perché "erano in superiorità numerica".
C'era: all'apparenza non stava facendo niente. Solo dopo notai che sotto le lenzuola si distingueva una sagoma umana; l'unica parte che usciva era coperta da lei, che si era seduta sopra la faccia.
"Mi scusi, signorina..." dissi umile e remissivo alla ragazza a cui stavo acconciando le unghie
"Sì?" rispose lei
"Cosa sta facendo quella ragazza?"
"Alba? Ma si è seduta sulla faccia di un ragazzo, non vedi?"
"Sì..." feci io, poi però feci la VERA domanda che avevo in mente "Ma non c'è il rischio che soffochi?"
"Oh, no..." sorrise lei "dalla sua espressione sembra che..."
"Che...?"
"Che se svenisse lo capirebbe dal fatto che tirerebbe in dentro la lingua." mi sorrise lei, io rabbrividii e ripresi a limarle le unghie con più lena
passato lo shock cercai di vedere se c'era anche quell'altra ragazza di cui non sapevo il nome, quella che mi aveva detto che avere pietà di un ragazzo era una cosa punibile con i piedi di Flaminia.
Era sdraiata a pancia in giù su un letto, guardando un ragazzo in ginocchio davanti a lei con un'aria tra il beato e il soddisfatto. Teneva una scarpa in mano (probabilmente sua) e glie la porgeva per fargli leccare la suola. Tra una leccata e l'altra il ragazzo diceva frasi tipo "sono uno schifoso... sono un umile verme che striscia ai tuoi piedi... la mia lingua deve leccare sotto i tuoi piedi..."
Nonostante tutto notai che era molto carina, e mi venne in mente che forse molte di quelle ragazze facevano quelle cose solo per paura che Alessia le costringesse a annusare i piedi di Flaminia...
A proposito: dov'era Flaminia? la cercai con lo sguardo. Era proprio dietro di me, così non potei guardarla troppo a lungo, ma si era seduta sopra un ragazzo e gli stava facendo fare un po' di flessioni. Il ragazzo aveva l'aria di avere la bocca piena: probabilmente c'era una calzino lì dentro.
O forse lo credevo io solo per suggestione, perché proprio lì davanti a me c'era una ragazza che continuava a infilare calzini in bocca a un ragazzo (o se li era portati da casa o non erano solo suoi).
"Apri bene." gli chiese, anche se vedeva che iniziava a non entrarci più niente "Questo è con l'antiscivolo, quindi apri un po' di più... considerala una punizione per lunedì, che non ti sei inchinato a baciarmi i piedi quando ci siamo incontrati per i corridoi."
Anche un'altra ragazza, nel letto successivo, stava imboccando un ragazzo: l'aveva legato dentro una specie di sacco a pelo, immobilizzandolo completamente con certi attrezzi da infermeria per le braccia rotte, e ora gli dava delle cucchiaiate di una disgustosa pappetta per bambini. Era deliziosa, a vederla così, una di quelle ragazze palesemente middleuropee (forse austriaca) ma coi capelli neri. Peccato che dall'altra parte non ci fosse un neonato, ma un ragazzo di circa diciott'anni (lei doveva averne sedici) che sembrava sull'orlo del vomito. Inoltre, lei si portava alla bocca ogni cucchiaiata che gli dava, ma, invece di soffiarci sopra amorevolmente come si fa di solito, ci sputava dentro.
Alla fine vidi anche dove si era andata a mettere Lara; era con il personaggio più insolito di tutta la stanza. Non gli stava affatto facendo qualcosa di sgradevole: anzi, gli aveva fatto togliere i pantaloni e le mutande, l'aveva legato sopra di sé con le mani dietro la schiena e gli stava stuzzicando il pene con una mano, tutta allegra e sorridente.
Il ragazzo continuava a implorarla di farlo venire, ma lei faceva finta di non sentirlo, e continuava, col braccio alzato, a solleticarlo.
Non era particolarmente cattiva, Lara, voleva solo che i ragazzi fossero... bhé... gentili con lei, le facessero inchini, baciassero i suoi piedi e tutto il resto.

Anonimo ha detto...

A proposito, XXX-21, sai qualcosa di questo racconto? è mai stata scritta la quarta parte?

http://cef.forumfree.net/?t=21715721

SDW5

Anonimo ha detto...

putroppo non so niente...posso aiutarti a cercarala.

P.S Sai chi e' l'autore?

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Niente di più del nick che ha scritto lì... un bel racconto, vero?

SDW5

Anonimo ha detto...

E'molto appasionante.Ma a questo punto,l'unico sarebbe contattarlo...

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (la prima sera pt3)
Le ragazze del gruppo usavano spesso attrezzi dell'infermeria, magari per legare i ragazzi o cose simili. Forse all'inzio si limitavano a prendere le cose e stare attente a rimetterle al loro posto; ora, vidi, si erano fatte un armadietto personale di cui loro sole avevano la chiave. Vidi che la ragazza che fino a quel momento aveva infilato calzini nella bocca di un malcapitato si alzava, lasciando il ragazzo di prima legato coi calzini in bocca, dirigendosi verso quell'armadietto.
Tirò fuori un paio di panni e una cosa che sembrava una paletta per la polvere.
"Ehi, hai finito con le unghie?" mi disse la ragazza a cui avevo fatto le unghie
"Oh... sì..." dissi tornando a concentrarmi su di lei "Vuole lo smalto..."
"No." disse lei "Va a cercare qualcun'altra che abbia bisogno di un estetista, su... di corsa!"
mi rivolsi a una ragazza che sembrava avere voglia solo di rilassarsi
"Mi perdoni, signorina" mi rivolsi a lei "ha bisogno di qualcosa?" e le spiegai cosa potevo fare
"Hmmm... no, non mi va." rispose lei, aveva uno strano accento del norditalia "Massaggiami le gambe, e ogni tanto dimmi che sono bellissima."
"Subito, signorina." tirai un sospiro di sollievo: non era una cosa particolarmente sgradevole, e la serata era quasi finita. Forse avrei passato una prima sera tranquilla.
Ad un tratto sentii uno che si lamentava più forte del solito.
Mi voltai: due letti più avanti, sul pavimento, c'era un ragazzo accovacciato a quattro zampe, con la testa infilata in una specie di tenda fatta con teli da infermeria. Sopra la tenda c'era seduta la ragazza che avevo visto prima. Capii con terrore che quella che aveva preso era una padella da ospedale, e ora stava... mi venne un conato di vomito.
"Ah! Ah!" rise la ragazza che stavo servendo "Un giorno mi sa che dovrai farlo anche tu. Magari con me." io rabbrividì "Come sono io?"
"Lei è bellissima, stupenda, meravigliosa..."
La ragazza sorrise e si sdraiò. Io tornai a guardare la scena di prima. Il ragazzo non veniva toccato dalla pipì e dalla cacca della ragazza sopra di lui (magari qualche schizzetto sulle labbra); appena lei finì, però, chiuse ogni fessura della tendina di asciugamani che aveva creato intorno a lui, per lasciarlo da solo con quell'odore.
"Torno..." gli disse chinandosi su di lui "Lo sai che dopo devi pulirla a mani nude, la padella, vero?"
il poveretto si mosse un po', scuotendo la tendina; ma doveva averlo legato, perché riuscì solo a scuotersi un po'.
"Tranquillo..." mi disse la ragazza che stavo massaggiando, vedendo che guardavo quello spettacolo terrorizzato "Poi glie le fa lavare, le mani. Però deve pulire con la lingua tutti i segni di scuro che non va via alla prima passata...!" rise vedendomi completamente impietrito dal terrore "Dai, ti fermi? Guarda che se non sei bravo a massaggiare posso usarti come lui..."
"No, signorina, la prego!" dissi gettandomi sulle sue gambe "Non mi faccia soffrire così... pietà."
"Un giorno lo usiamo davvero così, Letizia?" disse una ragazza venendo a sedersi vicino a lei
"Dai, non me lo spaventare." rispose Letizia ridendo "Massaggia, su." mi ordinò "Al limite se non fa il bravo..." e mi guardò con aria sadica.

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (la prima sera-finale)
La ragazza che aveva messo quel ragazzo ad annusare le sue feci tornò altre due volte ad evacuare sopra di lui.
"Basta..." lo si sentii da dentro a un certo punto "Fatemi uscire... vi prego... fatemi uscire..."; qualche ragazza sorrise.
Quella che lo aveva messo in quello stato, invece, si avvicinò a lui, e aprì un po' la tenda. Non lo stava liberando: gli spinse la testa un po' più in giù verso le sue feci, che ora erano anche un po' visibili.
Quando gli ebbe avvicinato il viso il più possibile gli disse: "Ora la smetti di lamentarti? O devo spingerti dentro?"
"No, dai..." intervenne una, era Sara, "A me piace sentirlo." un paio di ragazze approvarono annuendo
l'aguzzina di quel poveraccio, allora, rimase un po' lì pensosa, tenendo ben ferma la testa di lui vicino alla padella. Poi disse:
"Va bene... Però io vado su un letto più lontano. Chi vuole fare cambio?"
"Posso usarlo anche io?" chiese Sara
"Trovatene uno tuo!" sbottò quella
Sara si imbronciò un po'; evidentemente non le scappava tanto da mettersi a costruire una tendina sua.
La serata finì pressapoco così. Alla fine rimasero due cose da fare: far pulire al malcapitato la padella, e liberare il ragazzo legato coi calzini in bocca.
Quest'ultimo venne liberato per ultimo: prima tutte le ragazze si godettero (e constrinsero noi ragazzi a goderci) lo spettacolo di quello che puliva la padella sporca a mani nude, e poi finiva di pulirla con la lingua.
"Vai da Stefania e chiedile se è abbastanza pulita." gli ordinò Alessia "Strisciando sulle ginocchia."
"Signorina... basta così?"
"No." rispose Stefania godendosi il momento, e sputò nella padella in modo tale che la saliva andasse a finire proprio in fondo.
Poi la stessa Stefania andò a liberare il ragazzo dei calzini, però lo costrinse a toglierseli di bocca sa solo (una volta slegato), ripiegarli perfettamente e metterli in ordine sopra il letto. Durante l'operazione, Stefania stava lì vicino maestosa, e ogni tanto appoggiava le gambe sulle sue spalle; impaurito dalla punizione appena ricevuta, lui non faceva neanche una smorfia.
"Adesso potete andare." disse Silver.
Praticamente stava parlando coi suoi sei schiavetti, anche se in realtà era una frase rivolta a tutti noi. Però era così rilassata che non riusciva a parlare con tutti: si era fatta massaggiare i piedi fino a quel momento.
"Sì, però uno di voi rimane in rappresentanza di tutti gli altri." precisò Alessia "Deve darci la buonanotte."
Tirarono a sorte, affidandoci un numero a seconda del letto dove ci trovavamo.
"34." disse tutta sorridente Lara. Ancora non aveva permesso a quel ragazzo di masturbarsi: ora che aveva le mani libere se le teneva tra i capelli per trattenersi.
Appena uscito sarebbe andato subito dietro qualche cespuglio, pensai; a meno che non fosse lui il sorteggiato, in quel caso sì che sarebbe stata dura...
Guardandomi intorno, però, mi accorsi con terrore che il 34 dovevo essere io.
No...! Era stata una serata tranquilla...
Appena restammo soli si misero tutte in circolo, e io in ginocchio in mezzo. Silver prestò il suo bastone/frustino a Alessia, che camminò fino a qualche metro da me.
"Ora dovrai fare tutto il giro, schiacciare la tua faccia sulla pianta dei nostri piedi, ADORANTE" mi diede un colpo con la bacchetta "e baciali, CON PASSIONE." un altro colpo "Poi ci dirai 'buonanotte'. Tutto chiaro?"
La mia lingua si contorse dal dolore: ero riuscito a stare senza piedi per tutta la serata... ora...
"Sì..." le dissi strizzando gli occhi
"Partirai con il mio piede sinistro e finirai col mio piede destro," mi colpì di nuovo con la bacchetta "NON AMMETTO che tu perda il ritmo, e se qualcuna resta insoddisfatta glie lo rifai."
Per fortuna nessuna rimase insoddisfatta. Non erano poche, però; erano almeno una trentina, ci volle un tempo che non stetti neppure a calcolare.
Mi sentivo troppo umiliato.

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (prima sera pt 3)
INFERMERIA (prima sera-finale)
by SDW5

Bhè, vedi se puoi contattarlo tu. Sul forum che si dice?

Anonimo ha detto...

Bello il continuo dei racconti ;)

Tom mi ha risposto che per lui non c'e problema a pubblicare i suoi racconti...ora contatto quel ragazzo e ti faccio sapere

xxx21 anonimo

aspetto con ansia il continuo della seconda sera :D

Anonimo ha detto...

Bene! Quando li avete pubblicati linkami la pagina web. Come firma va bene "SDW5".

Anonimo ha detto...

Comunque mi sa che tom lo faccio scrivere qua ... non me la sento di aprire un blog

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Ogni cosa a suo tempo.
Comunque non possiamo restare qui, dobbiamo quantomeno postare su un forum.

SDW5

Anonimo ha detto...

Ok...in qualche modo provvedero...magari sul forum che ti avevo proposto tempo fa'...che ne dici?

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

sdw5 brutte notizie.
L'utente del racconto e' inattivo da mesi e mesi,e dubito rispondera. Non so proprio dove altro contattarlo oltre il forum

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Su quel forum va benissimo. Luborpo, l'autore di "Vacanza??" credo non lo ritroveremo più... chissà, forse è meglio così, a volte gli autori rovinano le loro opere coi sequel.
Ehi, mi presenti Tom, un giorno di questi? Lo seguo da un po', ma non l'ho mai sentito.

SDW5

Anonimo ha detto...

Come te lo presento?

:)

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Eh, lo fai postare qui.
Sennò dammi il tuo indirizzo MSN.

SDW5

Anonimo ha detto...

Ok lo faccio postare qui...

p.s vuoi che pubblico i tuoi racconti sul forum fetish? (firmando col tuo nome)

ti prego non e' che mi riscriveresti i weekend?? ti prego trovali sto morendo...oppure se hai voglia riscrivili :D

XXX21 ANONIMO

Anonimo ha detto...

Questione racconti sul forum: ok, pubblica pure firmando "SDW5". Però ti devo dire che l'idea di aprire un blog INSIEME, andando in giro per il web a cercare (mandando MP ecc) gli autori migliori di racconti erotici per farli scrivere là è un'idea che mi stuzzica. Potemmo invitare tutti a scrivere, e, magari, anche qualcuno a mandarci qualche disegno a tema ecc; con l'aiuto delle persone giuste l'idea potrebbe avere buoni sviluppi.

Questione "Weekend": mi spiace, devi chiedere a cagnolinosottomesso, perché li avevo salvati solo lì. Riscrivendoli penso che otterrei un risultato molto più scarso, mancherebbe la componente di improvvisazione (del resto se non ci riusciva Paganini a ripetere dubito di riuscirci io).

Anonimo ha detto...

Il blog potremo crearlo qua' su blogger...

Pero potresti scrivere un racconto come weekend?

Ad esempio il racconto potrebbe avere scena in un doposcuola di una scuola media :)

Non so vedi tu se ti interessano le due idee :)

XXX21 ANONIMO

Anonimo ha detto...

Crearlo qua su blogger? Bhè, io non ne capisco tanto... comunque penso che vada bene, tu fammi avere solo le passward a tempo debito. Hai idea di altra gente da coinvolgere nel progetto?
Premetto subito che voglio sia un blog aperto a tutti e contro la censura.

Io avevo pensato a una sorta di "comunità" dove invitare gente trovata su internet.

Potremmo raccogliere un sacco di cose... racconti... disegni... interviste (a autori o a escort specializzate)...

Quanto ai racconti ce ne saranno... non stare a preoccuparti per uno. Presto posto anche il seguito di "Infermeria".

Anonimo ha detto...

Bho...non so se agire...vediamo...

ti faccio sapere

p.s (comunque la pedofilia va' vietata,per pedofilia intento bambine nude) i racconti con ragazzine vanno bene...speriamo che la polizia postale non denunci...

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

http://www.blogger.com/content.g

il regolamento del blog e' severissimo...niente storie di cugini,minorenni o cose varie O_O

che si fa?

Anonimo ha detto...

Ma è così su tutti i siti? per le foto posso essere d'accordo (persone costrette a posare) ma i racconti? E poi anche se scrivessimo storie di pedofilia... ma mica la gente va a stuprare le bambine solo perché le legge! mica vuol dire che siamo d'accordo ("raccontare" è diverso da "avallare", altrimenti Quentin Tarantino sarebbe il pericolo pubblico n. 1!). Quanto all'incesto... cagnolinosottomesso si faceva sua sorella in ogni puntata... e nessuno gli ha mai detto niente.

Informati.

Anonimo ha detto...

Mi sono informato da solo, sul link dice "promuovano"

Pedofilia, incesto e scene scabrose: è vietata la pubblicazione di contenuti scritti, immagini o video che promuovano la pedofilia, l'incesto o che raffigurino scene scabrose.

non "rappresentino"; come dicevo "raccontare" è una cosa, "avallare" un'altra.

Anonimo ha detto...

hai ragione...allora blogger o forumcommunity (per me + sicuro)?

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Per me è uguale... ci capisco così poco... quello in cui non bisogna registrarsi o che per postare. Voglio che chiunque possa commentare o collaborare nel modo più facile possibile.

Anonimo ha detto...

SDW5*

Anonimo ha detto...

non credo non ci sia un posto dove non ci si registri...

forum community e' un posto sicuro...vai su katamail ti inventi un'indirizzo e-mail ti registri su forum community ad esempio col nome sdw5 e nessuno ti riconosce...

su blogger e' un po' diverso...

Vedi tu :)

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Come "non esiste"? Su questo blog io sto scrivendo da anonimo!

SDW5

Anonimo ha detto...

Va be...

Il forum chi lo crea?

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Forum? chi ha parlato di forum?

No... meglio un blog e basta. E comunque io non so creare né l'uno né l'altro.

SDW5

Anonimo ha detto...

Blog?
Vediamo...se mai trovo altri tipi di blog...
Ti faccio sapere

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Bene! Fammi sapere presto.
Intanto puoi cominciare a creare il blog; al momento non ho molto tempo, ma si può cominciare già a postare "Infermeria" e "Studenti di Milano".

Un'altra cosa: sei tu che hai postato un commento in questo post?

SDW5

https://www.blogger.com/comment.g?blogID=9076415484736106386&postID=3684256649250366460

Anonimo ha detto...

PS: "Studenti di Milano" lo posto appena abbiamo aperto il blog, ovviamente. E poi ho una mezza idea per un'intervista... ma non sono sicuro di riuscire a conttatare l'interessata... ti faccio sapere.

Anonimo ha detto...

PS2: Appena hai intenzione di aprire il blog dimmelo, vorrei scrivere un primo post per spiegare di che si tratta.

SDW5

Anonimo ha detto...

SDW5 Ciao! Non sono stato io a fare complimenti a cagnolino!
Per il blog attualmente non ho molto tempo...ma lo creero' di sicuro!
A presto

xxx21 anonimo

Anonimo ha detto...

Bhè, se non sei stato tu, potremmo cercare di contattare quello che glie li ha fatti (comunque mi sembravano complimenti ironici, per quello, poteva essere uno dei censurati).

Magari più avanti.

SDW5

Anonimo ha detto...

ma questo blog non è piu aggiornato?(purtroppo)

Anonimo ha detto...

INFERMERIA (tra due sabati)
Il giorno dopo ebbi occasione di provare anche la pelle nuda di una di loro con la lingua. Faceva abbastanza caldo per portare i sandali, quegli stessi sandali con cui gli autori di racconti erotici a sfondo feticista hanno decisamente rotto i coglioni; lei era una ragazza bionda, coi capelli lunghi, dall'aria un po' cattiva.
"Qui non ci vede nessuno." disse quando mi vide a fine intervallo per i corridoi "Entra nel bagno delle ragazze."
"Ma... signorina... la lezione..."
"Non capisci..." disse lei accarezzandomi con un dito sotto il mento (assomigliava un po' a Maga Magò trasformata in bella ragazza, notai mentre lo faceva) "è un ordine... lo sai che i nostri ordini li dovete rispettare.". Una volta dentro mi fece mettere a quattro zampe, poi alzò leggermente, senza sforzo, il piede destro "Infila la lingua tra le dita." mi ordinò seccamente "Tra le mie lunghe... affusolate, sporchissime dita... e mentre lo fai descrivi le sensazioni che provi."
io, con una smorfia piagnucolosa, mi chinai verso il suo piede. Sentii l'odore del sudore del piede che saliva verso di me, e poi lo sentii mescolato a quello della sudore che si era depositato in anni che aveva quei sandali sul plantare. Infilai la punta della lingua nello spazio più ampio, tra le prima due dita.
"Mi sento umiliato..." le dissi
"Più giù la lingua..." mi interruppe lei con uno strano tono sensuale "Devi farmi sentire il sudore che si stacca dalla pelle per finire sulle tue papille gustative... no?"
"Io..."
"Scendi fino a toccare la scarpa." mi ordinò con lo stesso tono di poco prima. Io scesi praticamente singhiozzando
"Si sente che il plantare è salato..." dissi con un certo tremore "Mi sento umiliato, e mi fa tanto schifo..." cercai di appoggiarmi alla sua gamba per supplicarla, ma col solito tono di intimò:
"Avanti."
continuai col secondo spazio: era più sudato, ma di un sudore meno liquido, c'era più sporco
"Non lo so cosa ho leccato." le dissi "Una specie di poltiglia... con un sapore come di pellicina, ma più marcio."
"Bravo. Ora continua. E ingoialo tutto, non infilare solo la lingua." mentre mi abbassavo di nuovo la sentii dirmi "Che effetto ti fa obbedire a ordini dati così?"
"Umiliante..." risposi quando riemersi
"Non mi basta." disse lei secca "Dillo meglio. Fammi capire quanto ti sto umiliando." mise una certa enfasi sull'ultima parola
"Mi sento come se..." dissi io "...tu mi potessi tenere la lingua in mezzo alle dita per tutto il tempo che vuoi, solo stringendo un pochino... io non potrei muovermi neppure di un millimetro, dovrei camminarti dietro come un gambero a quattro zampe..."
lei esplose in una risatina argentina, che nulla aveva della sua aria cattivella; mi puntò il dito contro e mi disse: "Bene, continua."
La cosa non si concluse con l'ultimo spazio ripulito: dovetti infilare la lingua di nuovo nel primo spazio, e poi farla scivolare sotto tutte le dita più piccole.
"Ugh..." feci
"Cosa provi?" mi chiese lei
"Ui... uhhhh-uhhh..."
"Hmm..." fece lei dall'alto; mi liberò la testa e mi fece alzare "Non ho capito" disse prendendomi la testa con le lunghe unghie "una parola di quello che hai detto. Sabato sarai punito per questo."
"No..." dissi io
"Sì che sarai punito" disse lei ridendo "ed ora torna giù a finire il lavoro con l'altro piede. Dai.".
Riuscii a prendere una scusa per la lezione che avevo perso. Uscendo dalla scuola, ancora umiliato per l'esperienza avuta all'intervallo, notai che c'era Alessia che discuteva con un'altra ragazza.

SDW5

Anonimo ha detto...

xxx-21, come va il blog? Ah, senti: se vuoi lasciarmi qualsiasi contatto (mail o MSN) ho una vera chicca che vorrei mandarti... magari lo conosci già, però se non lo conosci ne vale la pena.

andy_fl@libero.it ha detto...

vorrei annusare e leccare i tuoi piedi...

Anonimo ha detto...

Ma io dico, sarete un'esercito di ragazzi che sbava per qualche minuscolo giochettino con la ragazza del blog, sogni per il 90 % irrealizzabili visto che lei al massimo si sceglierà qualche bel figo lasciando gli altri nel loro eros evanescente (o meglio dire effervescente?), e non è nemmeno biasimabile visto che se passasse tutti sarebbe etichettabile come di facili costumi e magari questo non gli va. Morale della favola: cercare voi tutti una ragazza che vi vuole bene e lasciare stare gli sbavi dietro un monitor no? Se vi piace il fetish e la ragazza vi vuole veramente bene come la mia non credo che si faccia problemi a mettere su una calzatura o un vestito particolare per eccittarvi, il rapporto di coppia è anche mantenere un certo equilibrio l'un con l'altra in fatto di gusti.

Ad maiora!

Anonimo ha detto...

Che c'entra? Potresti fare lo stesso discorso con Marilyn Monroe, Nicole Kidman, Jude Law, o tutta un'altra serie di sex simbol... ma sarebbe sempre un discorso sbagliato. Il divo o la diva sono una cosa diversa dalla "ragazza che ti vuole bene"... c'è un rapporto tutto diverso. Certo, qui non è che proprio si possa parlare di "diva"... tutt'alpiù di un personaggio che si è gestito un po' la sua immagine... e tra parentesi io sono qui per tutt'altro motivo, non parlo in qualità di fan.

PS: io non considererei di facili costumi una ragazza che "fa passare" tutti... anzi
PS2: xxx21, se ci sei batti un colpo

Anonimo ha detto...

naturalmente l'ultimo commento ha la firma SDW5

Disley ha detto...

Beh, in realtà sì, ci hai dimenticati, ahahah

Unknown ha detto...

ciao tiziana bacio spero di sentirti a presto! bacio anche ai tuoi piedini XD

slaveforyou ha detto...

Ciao Tiziana, è la prima volta che visito il tuo blog, davvero fantastico. E anche tu sei bellissima, anzi, meravigliosa. Sono rimasto incantato dalla delizia dei tuoi piedini. Ti invito a visitare il mio sito, sperando che lascerai un commento con le tue impressioni!
Seguirò regolarmente il tuo blog!

Anonimo ha detto...

joan74@live.it se ancora ci sei e vuoi realizzare le tue fantasie...ciao

Anonimo ha detto...

è rivolta a me?

SDW5

Anonimo ha detto...

ciao Tiziana sono un ragazzo con la passione per i bei piedini e anche io ho dei piedini belli e delicati. Se ti va di conoscerci e parlarne: "sweetfeet@live.it". Abbiamo tante cose in comune.Saresti la prima persona con cui parlo di questo.Spero mi contatterai....

Anonimo ha detto...

SWEETFEET@LIVE HO SBAGLIATO!!!!

il contatto e'
feetdream@live.it

scusami...e' nuovo

felix81 ha detto...

ciao bel blog ....spero di tornarci presto...non pensavo esistesse una ragazza cosi....hai prorpio ragione ad alcune ragazze nn piace farsi toccare i piedi e al suo raga si...beato chi ti conosce...ciao

Anonimo ha detto...

Ciao, ti ho aggiunta su msn :) non ci crederai ma siamo assolutamente simili! io sono un ragazzo, ma il tuo esatto opposto! immaginati una tua versione al maschile, solo che io sono un feticista...direi che siamo complementari :) hai dei piedi stupendi! spero che scambierai due chiacchiere con me, sono imbarazzatissimo, è la prima volta che parlo di questa cosa, ma il tuo coraggio ha dato forza anche a me :D a presto bella, ciao ;)

la mia mail è:
charliemurdock49@tiscali.it

indirizzo msn: Jackal49@live.it


mi faresti felice se mi scrivessi una mail, e magari potremo conoscerci meglio! non vedo l'ora di parlarti e condividere le cose che abbiamo in comune! ps anke io ho fatto tutto fittizio (email e msn) per parlare di queste cose, i miei amici non immaginano nulla FORTUNATAMENTE eheheheh ;)

Anonimo ha detto...

ma questo blog del 2008 è seguito da piccola-fetish? mi sa che l'ha abbandonato!!! ho notato ora che l'ultimo post è del 2008! mamma miiiiiiiia! ho sbagliato a scrivere quì :(

Anonimo ha detto...

Direi un'esperienza favolosa !! Beato lui !!!!
Baci
Steve :)

Unknown ha detto...

Principessa ma sei ancora tra di noi o ti hanno eclissata?

Anonimo ha detto...

Ciao,ho questa passione da quando son bambino......
Se vuoi contattarmi fatti viva...
Ti dò il mio indirizzo di posta elettronica...ù
ma82

Anonimo ha detto...

pdiy xcpxu [URL=http://www.katesxxx.com]katesxxx[/URL] xjtgbs c ky j qmb

Anonimo ha detto...

ciao sono un ragazzo di 21 / 22 anni vivo e studio a roma ....mi sono lasciato da poco con la mia ragazza a causa di questo problema ....io amo i piedi ,leccarli ...baciarli....massaggiarli ....come e quanto tu lo vuoi .... si mi piace sottostare haituoi piedi ....fabrizio4mori@hotmail.it questo e il mio contatto :-) spero che mi leggi e mi aggiungi poi chissa magari.....ti aspetto

Anonimo ha detto...

ciao sono un ragazzo di 21 / 22 anni vivo e studio a roma ....mi sono lasciato da poco con la mia ragazza a causa di questo problema ....io amo i piedi ,leccarli ...baciarli....massaggiarli ....come e quanto tu lo vuoi .... si mi piace sottostare haituoi piedi ....fabrizio4mori@hotmail.it questo e il mio contatto :-) spero che mi leggi e mi aggiungi poi chissa magari.....ti aspetto

Anonimo ha detto...

ciao sono un ragazzo di 21 / 22 anni vivo e studio a roma ....mi sono lasciato da poco con la mia ragazza a causa di questo problema ....io amo i piedi ,leccarli ...baciarli....massaggiarli ....come e quanto tu lo vuoi .... si mi piace sottostare haituoi piedi ....fabrizio4mori@hotmail.it questo e il mio contatto :-) spero che mi leggi e mi aggiungi poi chissa magari.....ti aspetto

Feticismo dei piedi ha detto...

Un sito delizioso, finchè è andato...

simonesilvester ha detto...

come faccio ad avere il tuo contatto?

simonesilvester ha detto...

come faccio a contattarti?

Anonimo ha detto...

ma non aggiorni piu il blog???

Anonimo ha detto...

ma non aggiorni piu il blog???

Anonimo ha detto...

ma non aggiorni piu il blog???

Anonimo ha detto...

Approfitto dello spazio per segnalare un sito di incontri molto interessante. http://www.incontrifetish.com Spero di fare cosa gradita

Anonimo ha detto...

Grazie Lucia!!!!!! .Ora cercherò di organizzarmi al meglio, sicuramente se mi serviranno ancora info ti disturberò!!! Sei mitica. .Ciao .Gio!!!

Anonimo ha detto...

Ciao ti piace indossare collant?